Leiro – DO Ribeiro
Galizia

 La DO Ribeiro in Galizia è la denominazione più storica, dal 1932, ma anche la più antica zona in assoluto di viticoltura in Galizia.

In Ribeiro il vino si produce a partire dal I secolo dC, lo testimoniano gli scritti di Strabone; ed è una zona dove la viticoltura è stata conservata dai monaci nel medioevo, dei quali rimangono ancora a testimonianza i vecchi monasteri sparsi in tutta questa meravigliosa zona vitivinicola a nord ovest del capoluogo Ourense.

Quando viaggiate per il Ribeiro siete circondati da colline di granito, disegnate dai vari affluenti del Miño, tra cui l’Avila, l’Arnoia e altri più piccoli come appunto il Riobòo che disegna una piccola valle nei pressi del paese di Leiro.
E’ proprio in questa zona Iago Garrido ha deciso di iniziare il suo progetto a fine anni 2000, recuperando delle vecchie terrazze circondate dal bosco, ha ripiantato 2.5 ha, dei 4 disponibili, con alcune delle varietà tradizionali del Ribeiro: Brancellao, Caiño Longo, Caiño da terra per il rosso; Treixadura, Godello, Lado e Agudelo (parente dello Chenin Blanc) per il bianco.

Da subito decide che in questa zona avrebbe voluto seguire una viticoltura sostenibile certificandosi per alcuni anni con Demeter, unico nella sua regione. Di Iago stupisce la sua visione ed il suo approccio di rispetto della terra da un lato e la sua propensione a seguire un percorso da lui stesso tracciato per la vinificazione, non uniformandosi dunque allo stile “classico” del Ribeiro, ma creando vini che sono unici a se stessi, dal profilo teso ed elegante.

In cantina lavora tutto per gravità, tranne per l’imbottigliamento dove è costretto a pompare una volta il vino al piano superiore. Le vinificazioni vengono svolte in acciaio, in barrique usate, in tonneau, in botas de Jerez, in anfore di Padilla. Non utilizza solforosa fino all’imbottigliamento, non si preoccupa se alcune anfore o botti possono portare flor. Produce circa 14.000 bottiglie ogni anno delle quali la maggior parte sono da acquisto di uve da viticoltori locali, vini che prendono il nome di Mercenario.

Dei propri vigneti una menzione speciale per l’Ollos de Roque, vino dedicato al figlio Roque, prodotto a partire dalle uve a bacca bianca del vigneto attorno all’azienda. I vini di Iago sono tra le più entusiasmanti espressioni di Galizia che si possono trovare, c’è una lettura della materia prima in cantina da grande maestro il che ha portato in pochi anni ad essere conosciuto e stimato da tutti i produttori del ricchissimo panorama del nord ovest spagnolo. Una produzione confidenziale per lasciare i propri avventori a bocca aperta.