Langhe - Piemonte

Francesco Guermani nasce bevitore. La macchina sale e scende sulle colline della zona della DOCG Barbaresco, arriviamo in cima ad una di esse, rimaniamo ammaliati dalla vista, non mancano i boschi oltre ai vigneti, sulle strade sono presenti avvallamenti, cedimenti causati dall’erosione della marna sottostante il manto stradale.

Arrivando a Treiso, si scende fino alla deviazione della strada Rizzi. Dopo essere passati attraverso un bosco appare alla destra Cascina Alberta, che guarda dai suoi 300 metri la discesa della collina sulla MGA Giacone.

Cascina Alberta nasce nel 2011, con l’acquisto dei quasi 20 ha, di cui 9,5 ha vitati ed il restante bosco. Francesco Guermani nasce bevitore, non lo nasconde, fin dal momento in cui spiega che all’epoca non sapeva neppure come accendere un decespugliatore.

E’ originario di Torino. Frank però aveva una sua idea, un suo gusto. Subito procede alla conversione in bio dei vigneti, e vende le uve, nel frattempo ristruttura la Cascina. Nel 2015 la prima prova di vinificazione ma la prima vera annata di Cascina Alberta è la 2017.

Commercialmente è una neonata. Eppure l’idea che aveva Frank in mente, ed il suo gusto, hanno plasmato uno stile di vini delicato, fine e già riconoscibile. In questa zona si gode di un terroir davvero speciale, intanto i suoli, marne bianche, per passare poi ai biotipi di nebbiolo tra cui il quasi scomparso nebbiolo rosé, la posizione nella collina alta che arriva vino a 350 metri permette d’un lato ventilazione e migliore sanità dell’uva, dall’altra parte anche una distinzione di suoli nelle zone del vigneto a seconda del punto della collina, dando origine a vini dal carattere distinto.

Nei vini di Cascina Alberta il terroir è al centro e l’intento è quello di accompagnare il vigneto nel bicchiere. Gli immancabili di Cascina Alberta sono la Barbera d’Alba, il Langhe Nebbiolo ed il Barbaresco Giacone, che non manchino mai! Nonostante la sua modestia da neoarrivato in Langa, attorniato da mostri sacri, pensiamo fermamente che Frank abbia una certa stoffa e volevamo raccontarvelo; si, perché è quando si ha assaggiato tanto, di tanti posti, si è consapevoli del proprio gusto ed è così che si possono fare grandi cose a casa.

Francesco Guermani nasce bevitore.