BERNABELEVA

San Martin de Valdeiglesias – Gredos
Madrid

 

Il paese di San Martin de Valdeiglesias, nasce nel XII secolo grazie alla fondazione del Monastero cistercense di Santa Maria de Valdeiglesias.

Come in molte zone europee e spagnole furono proprio i monaci cistercensi a portare la viticoltura in zone isolate in montagna come a San Martin de Valdeiglesias.

Ci troviamo all’inizio della Sierra di Gredos, a sud ovest rispetto alla capitale spagnola, una delle catene montuose principali di tutta la Spagna che divide la Castilla y Leon dalla Castilla - la Mancha.

Bernabeleva significa “la strada dell’orso” ed è proprio nei boschi della zona che ritroviamo ancora delle vecchissime sculture di granito che raffigurano gli orsi.

Bernabeleva nasce nel 1928, da un vivaista che coltivava principalmente la Garnacha innestato su piede americano. All’epoca vennero piantati circa 35 ha vitati tra cui anche varietà bianche come la Garnacha blanca, il Macabeu, l’Albillo e il Moscatel.

Per circa due generazioni l’azienda fu abbandonata.

Nel 2006 i pronipoti del vecchio proprietario decisero di far rivivere l’azienda partendo proprio da quei 35ha di vecchie vigne di 80 anni situati tra i 400 e i 700 metri di altitudine su suoli sabbiosi di origine granitica. E’ stato in modo particolare dallo sforzo eroico di Juan Diez Bulnes che risorge Bernabeleva, parliamo di eroicità perché in questa zona le rese ettaro sono veramente bassissime, si raccolgono dagli 8 ai 15 quintali per ettaro.

La lungimiranza di Juan lo portò a contattare Raul Perez, uno dei più grandi enologi spagnoli attivo nel vicino Bierzo, e successivamente venne chiamato Marc Isart, che insieme a Raul identificarono un potenziale ed uno stile dei vini di Gredos. Bernabeleva oggi produce delle espressioni di Garnacha davvero strabilianti.

Viticoltura biologica e minimo intervento in cantina, dove le vinificazioni si svolgono in tini troncoconici con lunghe macerazioni a cappello sommerso, fino a 3 mesi di macerazione a grappolo intero. Nella macerazione si ricerca un punto preciso dove si sente la distensione dei tannini. Oggi gli ettari vitati sono circa 40, grazie a nuovi rimpianti che stanno mettendo a dimora, nella ricerca di preservare una tradizione vitivinicola nella zona che altrimenti sarebbe scomparsa. E’ proprio in questo il valore di Bernabeleva, senza di essa, senza la famiglia di Juan, la viticoltura a Gredos non esisterebbe più, un presidio a protezione della tradizione centenaria. Nelle Buone annate l’azienda produce intorno alle 90'000 bottiglie sui 40 ettari vitatati di proprietà.

 

Pin It